Emily Pellegrini è l’influencer che sta facendo impazzire calciatori e tennisti, ma è frutto dell’IA

Emily Pellegrini, una bellissima modella-influencer che sta spopolando su Instagram ha attirato l’attenzione anche di tanti sportivi

È la ragazza dei sogni, anche per calciatori e tennisti che la stanno subissando di inviti a uscire su Instagram: si chiama Emily Pellegrini ed è un’influencer da 152mila follower su Instagram, un numero che certamente è destinato a salire, ma c’è un particolare: non è reale, in quanto è stata creata con l’intelligenza artificiale.

Con il suo fisico armonioso e i lunghi capelli castani, Emily ha iniziato a guadagnare al suo creatore quasi $ 10.000 in sole sei settimane sulla piattaforma di creazione di contenuti Fanvue e, come ha raccontato la sua creatrice al Daily Mail, è stata creata tramite ChatGPT: “Ho chiesto a ChatGPT qual è la ragazza dei sogni dell’uomo medio e diceva capelli castani lunghi e gambe lunghe, quindi l’ho fatta esattamente come diceva. L’obiettivo era renderla simpatica e attraente. Volevo mantenerla il più reale possibile”.

Emily Pellegrini, l’influencer nata da ChatGPT che ha stregato tutti

Emily in poco tempo ha rapidamente attirato l’attenzione di uomini ricchi, potenti e di successo. La sua creatrice ha spiegato: “È molto diverso chi la contatta e dove. Tramite il messaggio diretto di Instagram ci sono personaggi davvero famosi, come calciatori, miliardari, combattenti di MMA e tennisti. Pensano sia reale, la invitano a Dubai per incontrarsi e mangiare in ottimi ristoranti”.

Emily e un'amica in una foto del profilo Instagram dell'influencer
Emily e un’amica in una foto del profilo Instagram dell’influencer – Zak-site.com

 

Un volto famoso senza nome che l’ha contattata probabilmente conosceva Cristiano Ronaldo, ha affermato la creatrice: “C’è stato un momento in cui mi sono chiesta che cosa sta succcedendo?”.

Anche un appassionato calciatore professionista è intervenuto nel messaggio di Emily chiedendo come fosse possibile che una donna così bella non avesse un fidanzato. La star tedesca ha addirittura chiesto alla modella AI i suoi dati di contatto.

Ma anche se a Emily vengono offerti viaggi in hotel a cinque stelle e ristoranti costosi, la cosa è tutt’altro che affascinante per la persona che gestisce i suoi conti.

“All’inizio ho lavorato su di lei 14-16 ore al giorno, per capire davvero quali programmi di Emily funzionano bene per il suo viso, corpo e video, ha affermato la creatrice, ora lavoro circa otto ore tutti i giorni della settimana, non sono il tipo di persone che va alle feste, lavoro e basta”.

Ma Emily non è l’unico personaggio ad esistere nel suo mondo: è stata creata per Emily una sorella di nome Fiona, che ha già raccolto circa 30.000 follower su Instagram.

Il successo di Emily e Fiona arriva dopo che l’uso dei generatori di intelligenza artificiale è salito alle stelle negli ultimi mesi, con Unstable Diffusion che produce più di 500.000 immagini NSFW ogni giorno, secondo Business Insider.

Il fondatore e CEO di Fanvue, Will Monange, ha dichiarato alla pubblicazione che l’intelligenza artificiale offre ai creatori di contenuti la capacità di esplorare la propria scintilla creativa senza “essere il volto” di una creazione.

Pensano che le star adulte generate dall’intelligenza artificiale “prospereranno” nel prossimo futuro, diventando alla fine i principali concorrenti degli influencer della vita reale. Non solo, ma offre ai creatori l’opportunità di essere più di una persona.

La creatrice di Emily e Fiona spera di aggiungere altre sorelle alla loro nidiata di IA, scherzando: “Sì, ho un piano per lanciare un terzo e un quarto modello, ma non così presto”. Non c’è nessun nome al momento ma il terzo sarà un rosso”.

Che vantaggio hanno questi modelli di intelligenza artificiale rispetto al tuo tipico influencer? Possono essere ovunque nel mondo dal soggiorno del loro creatore: “Crescerò perché posso essere ovunque in qualsiasi momento: puoi andare da Monte Carlo a Maiorca, dalla Spagna alla Cina”.

Riguardo a cosa vuol dire essere la mente senza volto dietro i racconti in forte espansione di Emily e Fiona, la loro creatrice ha detto: “Sembra sicuramente una doppia vita. Ma davvero non voglio renderlo pubblico. Non voglio essere su internet come un’influencer che ogni giorno deve fare video in cui mostra tutto quello che mangia e fa. Non è proprio il mio genere”.

Che Emily Pellegrini sia reale o meno, il problema di fondo rimane: se fosse reale, sarebbe una nuova trovata per provare a raggiungere una certa notorietà, mentre se i video fossero totalmente generati con AI si rischierebbe di non trovare più differenze tra realtà e finzione.

Attualmente non ci sono delle prove fattuali che attestino che Emily Pellegrini sia davvero frutto dell’intelligenza artificiale o meno, bisognerà aspettare per dirlo con certezza.

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