Gli anni novanta sono quelli in cui definitivamente sono esplosi i videogame, dopo che il decennio precedente erano diventati di massa. Vi proponiamo la classifica dei migliori.
Sono decine e decine i titoli che ancora oggi vengono giocati dagli appassionati anche grazie a remake, remastered e quant’altro. Senza dimenticare la passione ormai comune del retrogaming. Noi vogliamo fare un viaggio indietro nel tempo e raccontarvi quelli che per noi sono i migliori.
Non è stato di certo facile fare una classifica di dieci videogame senza escludere qualche titolo eccellente, ma l’idea era quella di riuscire anche a premiare un po’ chi era riuscito a cambiare la storia in un qualche modo. Ora però allacciate le cinture, che siamo pronti per partire.
10°: Tenchu, l’evoluzione dei samurai
È il 1998 quando viene lanciato sul mercato occidentale, dall’Activision, il videogame Tenchu: Stealth Assassins. Uscito solo per Playstation è una sorpresa con il pubblico che impazzisce per la grafica, all’epoca avanzatissima, e per la giocabilità.
Protagonisti sono Rikimaru e Ayame, due ninja che devono eseguire le missioni affidate dal saggio Lord Gohda. E poi chi non ha mai afferrato il piccone per arrampicarsi sui cornicioni?
9°: Tekken, non c’è picchiaduro che regga
Dopo che negli anni ottanta il genere picchiaduro era stato reso noto da Street Fighter e che nel 1992 era uscito Mortal Kombat negli anni novanta tutto viene rivoluzionato da Tekken. Il videogame della Namco ha rivoluzionato il genere, permettendo ai gamer di muoversi per la prima volta anche in tre dimensioni.
Non stiamo dicendo che sia il picchiaduro più iconico di sempre, anche perché gli altri due sono oggettivamente avanti come iconicità, ma di certo gli anni novanta sono stati segnati dall’esplosione ovviamente su Playstation. Dopo anni arriva su Ps5 Tekken 8.
8°: Crash Bandicoot, il più iconico in un mondo di platform
Gli anni novanta sono anche quelli del platform, con tantissimi videogiochi che vengono lanciati sul mercato uno dietro l’altro dopo il successo di Super Mario Bros e Sonic. Crash Bandicoot è il più iconico e in grado di raggiungere dei risultati in termini numerici straordinari.
Il primo capitolo del videogame della Naughty Dog viene lanciato sul mercato nel settembre del 1996 e su Playstation conquista tutti. La vera novità, anche in questo caso, è la possibilità di muoversi di più.
7°: Gran Turismo, guidare anche da minorenni
Negli anni ottanta i videogame di motori avevano avuto un buon successo, soprattutto grazie a Out Run, ma Gran Turismo cambia tutto in questo senso. Finalmente anche i più piccoli, senza dimenticare gli adulti, possono diventare protagonisti al volante guidando una vera e propria macchina.
È così che su Playstation escono accessori come volanti e pedaliera per migliorare ancora di più l’esperienza. C’è poi, a rendere iconico il gioco, la modalità carriera che è sviluppata in maniera perfetta e che permette di giocare anche a livello manageriale. Di recente è uscito anche il film al cinema.
6°: Gta, prima della rivoluzione
I primi due Gta sono molto diversi da come conosciamo ora il videogioco. L’inquadratura è dall’alto e in due dimensioni, nonostante questo ci sono già le tanto amate missioni e anche una serie infinite di momenti di divertimento.
Il gioco è l’apoteosi del non politicamente corretto e negli anni novanta basta questo per fare scandalo. Dovremo aspettare il decennio successivo per il gioco che cambierà per sempre le vite dei videogiocatori, Gta III. E presto uscirà finalmente Gta VI.
5°: Carmageddon, strage per le strade
Se Gta ha scosso il pubblico c’è un altro videogame, spesso dimenticato, che ha fatto ancora peggio nel cuore dei gamer. Nel 1997 esce Carmageddon per la Stainless Games. Il videogame ci porta semplicemente a far “casino” a bordo di una quattro ruote.
Il sangue scorre a fiumi quando investiamo persone e persino mucche, cosa che ci fa guadagnare dei punti. In quegli anni partono anche le polemiche per un gioco che è stato anche rieditato successivamente per Playstation.
4°: Metal Gear Solid, Solid Snake chi è?
Considerato da molti come uno dei videogame più belli di sempre Metal Gear Solid è un game di strategia dove vestiamo i panni di Solid Snake. Hideo Kojima fa la fortuna della Konami con un gioco che esce nel 1999 e che rivoluziona il mondo del gaming grazie a numerose idee innovative.
È una delle prime volte infatti che il giocatore si trova a dover prendere delle decisioni ragionate e non si fa travolgere dall’azione. Di recente è uscita per Ps5 un remastered dei primi tre capitoli della saga.
3°: Winning Eleven e Championship Manager, tu li ricordi?
In molti diranno, ma Fifa? Chi ha vissuto negli anni novanta sa benissimo però che Winning Eleven, erede di International Super Star Soccer, della Konami è il gioco che ha monopolizzato l’attenzione di chi ama i videogame sportivi. Un gioco di calcio al limite della perfezione con una giocabilità incredibile per i tempi.
Non potevamo però non citare il contraltare e cioè quel gioco manageriale straordinario che è Championship Manager. Gli appassionati di calcio ci persero la testa, finalmente potevano fare gli allenatori anche se solo virtualmente.
2°: Resident Evil, in un mondo di zombie
Resident Evil è la storia del videogame. La serie, che lancerà anche un franchise internazionale, è ideata nel 1996 da Shinji Mikami e Tokuro Fujiwara per Capcom. Protagonista è Chris Redfield, un membro della STARS che indaga su casi strani di cannibalismo.
L’Umbrella si è lasciata sfuggire dalle mani un esperimento che ha ridato vita ai morti che sono affamati e violenti. La giocabilità è straordinaria, le modalità innovative e ancora oggi se ne parla.
1°: Silent Hill, conoscere la paura
Negli anni novanta bastava sentire la parola Silent Hill per provare dei brividi lungo la schiena. Sebbene commercialmente ebbe più successo Resident Evil questa risposta di Konami a Capcom ha stravolto milioni di gamer.
Se Silent Hill non avrà mai il ritmo forsennato di Resident Evil quest’ultimo non avrà mai il suo mondo inquietante. La storia è da far accapponare la pelle, ne faranno anche due film e da tempo è stato annunciato il remake del capitolo più famoso, il secondo.