Scopriamo alcuni dei giochi di ruolo di stampo nipponico che contribuiranno a rendere il nuovo anno indimenticabile per gli appassionati del genere jrpg
Per quanto riguarda i videogiochi, il 2023 è stato un anno pienissimo e irripetibile. Nel corso degli ultimi dodici mesi sono arrivati sugli scaffali dei negozi “The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom” (a sei anni di distanza da Breath of the Wild), “Super Mario Bros. Wonder” (nuovo capitolo 2D uscito 11 anni dopo l’ultimo), “Marvel’s Spider-Man 2”, “Starfield”, “Baldur’s Gate 3”, “Hogwarts Legacy” e “Final Fantasy XVI”. Difficilmente capiterà di nuovo di assistere al ritorno di tante saghe importanti tutte assieme, tra l’altro con dei capitoli principali e non degli spin off, ma questo non significa che il futuro sia privo di titoli da attendere, tutt’altro. Il nome più grosso all’orizzonte è senz’altro quello di Grand Theft Auto VI, per il quale bisognerà però portare pazienza fino al 2025. Tuttavia nel 2024 usciranno tanti videogiochi capaci di rendere l’attesa più facile da sopportare, soprattutto per i fan dei giochi di ruolo giapponesi (Jrpg). Nei prossimi mesi ne arriveranno parecchi e in quest’articolo andremo a scoprire alcuni dei più importanti.
Persona 3 Reload
Il 2 febbraio 2024, “Persona 3 Reload”, remake del jrpg uscito su PlayStation 2 nel 2006, arriverà su PlayStation 4/5, Xbox One/Series X/S e Windows. Dai trailer diffusi finora traspare un’operazione di “restauro” rispettosa del videogioco originale, ma comunque pronta a intervenire dove necessario per svecchiare dinamiche ormai superate e proporre ai giocatori un’esperienza vicina a quella vissuta negli ultimi anni con Persona 5. Nelle fasi di combattimento è stata introdotta la possibilità di controllare ogni membro del party (e non solo il protagonista come accadeva in tutte le versioni di P3 diverse da Portable); i menù sono stati ripensati, così come gli altri elementi a schermo; la grafica ha fatto un notevole passo avanti; le cutscene sono state rifatte da zero e un nuovo cast di doppiatori ha prestato le proprie voci ai personaggi.
Final Fantasy VII Rebirth
Sotto alcuni punti di vista, “Final Fantasy VII Remake” pare non essere stato altro che un enorme antipasto in vista di una portata principale ancora più mastodontica e succulenta. “Final Fantasy VII Rebirth”, in uscita il 29 febbraio 2024 su PlayStation 5, sembra pronto a espandere all’inverosimile i confini del mondo introdotto tanti anni fa sulla prima PalyStation e offrire ai giocatori tutti gli strumenti necessari per vivere un’avventura memorabile, a piedi o a cavallo dei Chocobo. Il party si arricchirà di nuovi personaggi e la trama diventerà sempre più intricata, soprattutto a causa delle differenze con il gioco originale e di una timeline nella quale nessun evento pare davvero inevitabile.
Il battle system riprenderà gli elementi introdotti in Remake e ne aggiungerà altri, pensati per rendere gli scontri ancora più spettacolari, dinamici e strategici. Tra questi vale la pena citare “le sinergie”, azioni combinate che i membri del party potranno eseguire consumando un’apposita barra. Si tratta, per certi versi, di una rappresentazione del legame istaurato tra i personaggi fuori dagli scontri.
Metaphor: ReFantazio, il nuovo jrpg di Atlus
Oltre al remake di Persona 3, Atlus ha in serbo un altro pezzo da novanta per il 2024: “Metaphor: ReFantazio”, un nuovissimo jrpg sviluppato dallo stesso team che ha creato gli ultimi Persona. Potrà contare su un combat system in parte action (solo contro i nemici più deboli) e in parte turn based e proporrà un’ambientazione squisitamente fantasy, lontana dalle metropoli moderne tipiche di alcuni giochi di Atlus.
Tra personaggi tutti da scoprire, un’interfaccia utente elegantissima e una trama che potrebbe regalare parecchie sorprese, “Metaphor: ReFantazio” promette di essere uno dei videogiochi più interessanti in uscita nel 2024. Al momento non c’è ancora una data di uscita ufficiale.
Paper Mario: Il Portale Millenario, alla riscoperta del miglior jrpg di Mario
Chiudiamo la carrellata con “Paper Mario: Il Portale Millenario”, remake dell’omonimo gioco uscito su GameCube nel 2004. Impreziosita dalla risoluzione della console ibrida, quella che da molti giocatori è considerata la miglior avventura di Mario nel mondo dei giochi di ruolo tornerà per far innamorare della sua trama e dei suoi personaggi una nuova generazione di appassionati. Tutti, anche coloro che non hanno mai preso in mano un jrpg in vita loro, potranno godersi gli scontri a turno svolti su un palcoscenico (con tanto di interazioni con il pubblico) e usare le abilità di Mario, tutte legate alla carta, per esplorare un mondo colorato e vibrante, impossibile da dimenticare.
Ti potrebbe interessare anche questo articolo: Videogiochi, quali sono i più cercati su Google nel 2023?