Torna il bonus bici da mille euro anche nel 2024, ma non per tutti: sei tra i fortunati che può richiederlo?
Il 2024 porta buone notizie per gli amanti della mobilità sostenibile, con il ritorno del Bonus Bici fino a mille euro volto a promuovere l’utilizzo di biciclette a pedalata assistita e cargo bike: non si tratta, però, di un contributo a carattere nazionale, bensì adottato in alcuni territori individuati per affrontare il problema del superamento dei valori inquinanti, lavorando per migliorare la qualità dell’aria e ridurre la concentrazione di PM10 e Nox nelle zone a rischio di superamento dei limiti di infrazione europea.
A livello nazionale, infatti, l’incentivo non è più disponibile, ma è possibile richiederlo se si è residenti in uno dei 207 comuni indicati nel bando – Allegato 1 – della regione che ha deciso di continuare a sostenere la mobilità ecologica attraverso un nuovo programma di bonus ma senza le maggiorazioni previste per i residenti nei comuni dell’Allegato 1bis e per la rottamazione di un’autovettura.
Tutti in sella con il bonus bici fino a mille euro
Saranno ammesse le persone fisiche maggiorenni intestatari della fattura o della ricevuta fiscale relativa all’acquisto della bici e del conto corrente in cui sarà accreditato il bonus ed il contributo, che non può superare il 50% del costo di acquisto, varia a seconda del tipo di bicicletta. Si arriva fino a 500 euro per l’acquisto di una bicicletta a pedalata assistita e fino ai 1.000 euro per l’acquisto di una cargo bike (sempre con la pedalata assistita).
Come già detto, però, è essenziale risiedere in uno di quei 207 comuni di una particolare regione, l’Emilia-Romagna, che continua ad investire nel potenziale della mobilità sostenibile attraverso questo programma regionale: sarà possibile ottenere il contributo per le dueruote acquistate tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2024.
Quanto alla domanda, si presenta esclusivamente in modalità telematica, tramite il portale, con Spid di livello 2, Cie, Cns e la finestra temporale in cui presentarla va dalle ore 14 del 9 gennaio alle ore 12 del 31 dicembre 2024. A corredo, bisognerà includere una marca da bollo da 16 euro, la quietanza di pagamento o la dimostrazione della transazione e il numero di telaio del mezzo di trasporto acquistato.
Indispensabile anche allegare la fattura o ricevuta fiscale con la dicitura “Programma di finanziamento per il miglioramento della qualità dell’aria nel territorio delle Regioni del Bacino Padano, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Regione Emilia-Romagna”, il codice fiscale del richiedente, la marca e il nome del modello di veicolo, oltre al prezzo con l’esclusione dei costi per accessori o trasporto. Infine, la dichiarazione di conformità della bici all’art. 50 del Codice della Strada, attestata dal costruttore o dal rivenditore.